Come sappiamo, ogni casa ha problemi idraulici di vari modi, è qui che i nostri idraulici esperti di Milano interverranno per assisterti con l’aiuto di cui hai bisogno H24. Quando si tratta dei problemi idraulici più comuni, dobbiamo ammetterlo, non ci piacciono e vogliamo che vengano risolti il prima possibile. Ecco alcune delle situazioni in cui potresti trovarti:
1. Le perdite d’acqua
È il problema più frequente, sia nelle abitazioni sia negli uffici. Può essere un’incombenza più o meno grave che, se trascurata, rischia di causare danni ingenti (fortunatamente non è sempre così).
Le perdite più comuni sono quelle relative alle perdite d’acqua in bagno o in cucina, nella maggior parte dei casi dovute a guarnizioni usurate. I sanitari più esposti a questo problema sono i rubinetti, i lavandini, il wc, il bidet, cassette del wc, ecc.
In attesa dell’arrivo dell’idraulico, per evitare che una piccola perdita si trasformi in un allagamento a tutti gli effetti, è importante individuare la maniglia che chiude il flusso dell’acqua nelle tubature. In alcune abitazioni c’è una maniglia che chiude l’acqua in tutta la casa oppure solo nei sanitari del bagno o della cucina.
Un intervento su una perdita d’acqua presa in tempo, non richiede più di un’ora di lavoro. Lo scenario si complica quando sia le perdite che le infiltrazioni d’acqua sono occulte e quindi più difficili da individuare. Nei casi più difficili, è necessario utilizzare attrezzature specifiche, per esempio la termografia. Se vuoi conoscere alcuni semplici consigli per la manutenzione della caldaia, leggi nostro blog.
2. Il malfunzionamento dello scaldabagno
È il classico motivo di stress e nervosismo soprattutto prima di un bel bagno rilassante. Lo scaldabagno, o scaldino, che deve provvedere al riscaldamento dell’acqua, può essere alimentato a gas oppure ad elettricità (in commercio si trovano gli scaldabagni a gas e gli elettrici, detti anche boiler).
Uno scaldabagno smette di funzionare o ha una rendita minore per diversi motivi. La ragione più frequente è l’accumulo di calcare che a lungo andare provoca l’ostruzione di diversi parti dell’elettrodomestico.
3. La disotturazione dei sanitari
È un’altra richiesta d’intervento molto frequente. Per motivi vari, capita molto spesso che si otturi il lavandino, la doccia, il bidet e, nei casi peggiori, il water. E come fanno in molti, ricorrere al fai – da – te può solo rischiare di peggiorare la situazione.
Infatti, solo un idraulico professionista possiede l’attrezzatura adatta per agire su un sanitario otturato: per le otturazioni normali, si utilizza una pompa speciale che “spara” aria a pressione per liberare il tratto occluso mentre, nei casi più difficili, bisogna utilizzare delle sonde specifiche.
Il sanitario a più alto rischio otturazione è il lavandino del bagno e della cucina perché, col tempo, si sono accumulati peli, capelli, avanzi di cibo, ecc., che formano una sorta di tappo che, a lungo andare, impedisce il normale deflusso dell’acqua nello scarico.
Spesso, si cerca di risolvere il problema in casa ricorrendo alla classica ventosa oppure ai prodotti chimici che, a causa dell’alta corrosività e se usati spesso, possono danneggiare le tubature. Se l’otturazione riguarda il wc o il bidet, ci sono molte probabilità che i sistemi fai – da – te non servano a nulla.
Anche in questo caso, l’intervento efficace di un idraulico professionista potrebbe comportare l’utilizzo di pompe idrauliche o lo smontaggio del vaso del wc. L’otturazione di questi sanitari richiede spesso un intervento urgente che metterà una pezza al problema. In genere, il wc si ottura a causa di troppa carta igienica, assorbenti e pannolini buttati dentro il sanitario o oggetti vari che vi possono cadere dentro accidentalmente.
4. Riparazione o sostituzione delle cassette di scarico del wc
È un problema che può riparare solo l’idraulico e, normalmente, l’intervento di riparazione riguarda i pulsanti di scarico o la sostituzione del galleggiante.
Qualora non fosse possibile o poco conveniente riparare la cassetta del wc, l’idraulico dovrà sostituire l’apparato intero.
5. Il malfunzionamento del passo rapido
Anche questo è uno dei problemi più frequenti in cui ci si può imbattere. È generalmente dovuto a una perdita d’acqua o al fatto che non chiude bene. Il passo rapido, comunemente chiamato “sciacquone del wc” o “maniglia di scarico” è presente in tantissimi bagni anche se, pian piano, sta scomparendo. Infatti, oggigiorno si preferisce scegliere l’alternativa più moderna, il pulsante di scarico. Il deterioramento del passo rapido è dovuto principalmente al manovrare della manovella protratto nel tempo.
Dato che la funzione del passo rapido è quella di aprire e chiudere la valvola di scarico dell’acqua, ogni qualvolta si utilizza il sanitario, il passo rapido è molto soggetto alle sollecitazioni.
Una volta deteriorato, la perdita d’acqua e la difficoltà nella chiusura sono in agguato. È un intervento che l’idraulico opera in maniera piuttosto rapida: consiste nella sostituzione di pezzi come il vitone o la maniglia del passo rapido.